La presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, si è recata in Emilia-Romagna a fare visita ai territori devastati dal maltempo. La premier ha assicurato che il governo è al lavoro a supporto della popolazione colpita
di Mario Tosetti
“Bisogna lavorare giorno per giorno ma ci siamo. Presto per stimare i danni. Andranno mobilitate molte risorse, il governo è già al lavoro per capire a quali fondi prioritari attingere. Non è il momento delle passerelle, sono commossa”, così la presidente del Consiglio Giorgia Meloni, in visita in Emilia-Romagna nei territori martoriati dall’eccezionale ondata di maltempo.
La presidente del Consiglio è rientrata in anticipo dal G7 di Hiroshima e ha deciso di raggiungere i luoghi colpiti in auto, insieme con il viceministro alle Infrastrutture Galeazzo Bignami. La premier ha visitato la periferia di Forlì, Faenza e il Ravennate. Nel corso del sopralluogo ha incontrato anche il presidente dell’Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, per fare il punto della situazione.
“Adesso dobbiamo pensare a garantire i soccorsi, il Fondo europeo di solidarietà è uno dei fondi a cui poter attingere. I colleghi del G7 mi sono stati vicini, mi hanno detto di essere a disposizione per aiutarci. L’Italia ha una delle Protezioni civili migliori del mondo, se non la migliore”, ha affermato Meloni.
A proposito di quanto accaduto in Emilia-Romagna, la premier ha affermato che “è una tragedia ma può essere occasione per rinascere più forti”. Quanto, invece, alle risorse che saranno mobilitate dal governo per aiutare la popolazione la premier ha spiegato: “I primi provvedimenti servono a stanziare le risorse per l’emergenza e a fare i provvedimenti per esentare i cittadini dal pagamento delle imposte. Poi lavoreremo sugli indennizzi e la ricostruzione. Incontreremo martedì, di nuovo, il presidente Bonaccini e ci faremo raccontare quali sono le cose più urgenti”.
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