Il Capo dello Stato ha deciso di insignire trenta cittadini e cittadini di un’onorificenza al Merito per l’impegno profuso per la società civile e le istituzioni
di Carlo Longo
Sono trenta le onorificenze al Merito che il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha deciso di conferire a persone che si sono distinte per un’imprenditoria etica, per l’impegno a favore dei detenuti, per la solidarietà, per il volontariato, per attività in favore dell’inclusione sociale, della legalità, del diritto alla salute e per atti di eroismo.
Tra i numerosi cittadini e cittadine che ogni giorno si impegnano a salvaguardia della società e delle istituzioni Mattarella ha individuato alcune personalità ritenute esempi significativi di impegno civile, di dedizione al bene comune e di testimonianza dei valori repubblicani.
Le trenta persone insignite dell’onorificenza sono 15 uomini e 15 donne, la più giovane ha 21 ani e il più anziano 75. Tra loro vi è Caterina Bellandi, moglie di un tassista prematuramente scomparso per un tumore, che ha deciso di utilizzare l’auto del marito per offrire un servizio di navetta a famiglie e bambini che hanno bisogno di cure a Firenze, all’ospedale Meyer. Vi è Matteo Marzotto, il figlio di Marta, premiato per la sua ricerca scientifica sulla fibrosi cistica che ha portato via sua sorella. Tra i personaggi premiati spiccano coloro che forniscono assistenza a bambini e ragazzi oppure chi presta la propria opera per migliorare le condizioni di vita dei detenuti e il loro reinserimento nella società una volta scontata la pena o ancora emblematica è la figura di Valeria Favorito, malata di leucemia, dopo aver subito due trapianti di midollo (uno da Fabrizio Frizzi), ha trasformato la sua dolorosa esperienza in impegno per diffondere la cultura del dono.
(Associated Medias)- Tutti i diritti sono riservati